Gianni Guido, uno dei killer, assieme ad Andrea Ghira e Angelo Izzo, della strage del Circeo, condannato a 30 anni per l’omicidio di Rosaria Lopez e la violenza a Donatella Colasanti, dall’11 aprile di quest’anno è affidato dal Tribunale ai servizi sociali.
È la legge, e non possiamo che prenderne atto, per quanto amara possa suonare la notizia della libertà di Guido, soprattutto nei confronti di due donne morte, alle quali non è stata probabilmente resa giustizia come pure si sarebbe dovuto.