Scrive Paolo Guzzanti a Walter Veltroni, già sottoposto al fuoco di fila – anzi, di fiele – scatenato contro di lui da Maurizio Gasparri:
Ma porca miseria, Walter! Ma ci risiamo? Ma è mai possibile che seguiti a fare errori e mandi a ramengo qualsiasi politica che – ipoteticamente – potrebbe essere di sinistra? Non per buttarla a ridere, ma quel «Yes we can» di Obama non soltanto ti ha dato alla testa, ma porta sfiga perché ottiene l’effetto contrario perché la verità è che no, Waltie, you can’t.
You can’t, Waltie, and this is a fucking problem. And I really don’t know what else I can do for you (fuck!) Waltie. Di che sto parlando? Ma lo sai benissimo di che sto parlando: di questo pasticciaccio brutto del professor Villari che s’ha da dimettere dalla Vigilanza Rai, tipo «questo matrimonio non s’ha da fare», hai presente Renzo and Lucy, Waltie? Ora dimmi: come hai fatto a ficcare la testa in questo cappio? Te lo dico io come, Waltie: tu hai voluto prima incassare Di Pietro suicidando il tuo partito, poi hai cercato di scassare Di Pietro e poi incassare di nuovo Di Pietro e così via sempre in controtempo: come quando uno gioca a scopone e spariglia quando non deve e il compagno gli dà un calcio sotto al tavolo, Waltie, e cerca di capirmi.
Ti sei termopilizzato (ricordi le Termopili, Waltie? Avrai il dvd a casa, spero) su Leoluca Orlando perché era dipietrista. E hai sbagliato tempo perché a Di Pietro non gliene fregava niente. Poi hai mollato Di Pietro accendendo le speranze nel tuo orto ma le hai subito spente con l’idrante riacciuffando Di Pietro. Un casino, scusa la franchezza. […](segue)
Me cojoni…
MS
Beh, non mi piace infierire su WV,
e specialmente le argomentazioni di Guzzanti
sono (e c’era da attenderselo) volgari,
io penso che il limite sia di un certo
modo di concepire la politica, che era già vecchio
prima di nascere, ed è questo che fa nascere
l’antipolitica.
Però…forse tutti quanti stiamo sopravvalutando
i margini di azione di WV, che non sta giocando
a carte con un compagno solo, ma che deve
barcamenarsi tra mille forze diverse.
A meno di non aver la forza di rovesciare il tavolo
(ma io non ci credo, onestamente).
Ciao
Carlo
Bè, è chiaro che le argomentazioni di Guzzanti sono volutamente polemiche ed espresse in modo aggressivo, ma non è che stia dicendo panzane, eh.
Sulla questione della Vigilanza Rai il PD si sta muovendo malissimo, con un candidato imposto proprio da Di Pietro, guardacaso… È chiaro che la nomina di Villari ha sparigliato le carte, ma non è detto che sia per forza un male, secondo me…
Oddio, come se poi la Vigilanza Rai fosse il Congresso USA… 😉
Non ci trovo nulla di volgare a dire la verità.
Bell’articolo!
Non ci trovo nulla di volgare nel dire la verità.
Bell’articolo!
Ops! Scusa Luigi, cancella questo e uno dei miei due precedenti.