Bad prisma

La narrativa a 360°

narrativa

Ha fatto la sua comparsa nella sterminata blogosfera La narrativa a 360°, interessante blog letterario curato da Daniele Rubatti. Il blog si propone di offrire visibilità a libri e autori italiani, con recensioni, interviste e notizie dal mondo dell’editoria.

Tra gli ultimi contributi, vi segnalo l’interessante intervista a Gargoyle Books, giovane ma agguerrita casa editrice romana

Una buona notizia

Che in America qualcosa cominci finalmente a cambiare, a proposito della circolazione a dir poco disinvolta delle armi?

Measure to Expand Gun Rights Falls Short in Senate
The Senate on Wednesday turned aside a provision that would have allowed gun owners with valid permits from one state to carry concealed weapons in other states as well.
(via N.Y.T.)

Writers

Graffiti a Roma, Largo Maccagno
Graffiti a Roma, Largo Maccagno

di Carlo Santulli

Senza voler scendere in politica, ma parlandone, noi abbiamo un governo che basa la propria sopravvivenza in vita, logicamente, su un certo consenso degli elettori (siamo in democrazia…): una delle categorie più frequentemente usate dal presidente del Consiglio per dimostrare la vitalità della sua compagine e direi quasi la necessità della propria permanenza al potere è quella dell’ottimismo. Quest’utilizzo “politico” dell’ottimismo, che è in fondo un elemento personale del carattere di ognuno di noi (e dipende anche un po’ dall’ambiente in cui si cresce e dalle proprie vicende personali), non è nuovo: già Bettino Craxi negli anni ’80 si richiamava al cosiddetto “ottimismo della volontà”. Però è sintomatico che lo si faccia ancora, e che in fondo l’ottimismo riscuota successo, almeno elettorale.

È chiaro che l’ottimismo è una forzatura (ma anche il pessimismo lo è), perché il mondo ha una propria fisionomia, nel bene o nel male, che non è in bianco e nero, ma invece un’indefinita sfumatura e fusione di colori tutti diversi tra loro (un informatico parlerebbe di un mondo RGB…). È lo sguardo proiettato sulla realtà a non essere mai obiettivo, sicché le tinte vengono distorte, modificate e così via. Applichiamo dei filtri, in parole povere.

Venendo all’oggetto di quel che voglio dire, negli ultimi due decenni circa in Italia, un paese che ha avuto sempre una notevole tradizione di graffiti (dai tempi degli antichi Romani, ma chissà, forse anche prima) è arrivata, naturalmente dall’America, la moda del writing, in pratica l’idea di dipingere muri (che per concetto sono brutti, altra cosa sulla quale ci sarebbe parecchio da discutere: conosco pareti che sono sommesse opere di poesia) o mezzi di trasporto (il che incide su una per conto mio tragica realtà italiana, in cui l’unico mezzo di trasporto amato è spesso la propria auto, col risultato che figuriamoci se si può essere attenti al decoro di qualcosa che è, come da nome originario, “omnibus”, cioè per tutti). La quantità di pittura sparsa sul muro o altrove può essere diversa, si passa da semplici “tag” a dipinti anche complessi e di qualche pretesa, la qualità è logicamente anch’essa molto variabile.

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I libri di Edizioni XII distribuiti in tutta Italia

Da settembre i libri di Edizioni XII vi aspetteranno sugli scaffali di più di 1000 librerie in diverse regioni d’Italia e nel Canton Ticino. Se fino a oggi li potevate già facilmente ordinare dal vostro libraio di fiducia, ora potrete toccarli, sfogliarli, annusarli. E sono pronto a scmmettere che, una volta tra le vostre mani, non riuscirete a sfuggire alla tentazione.

Le Edizioni XII hanno costituito una capillare rete distributiva – in via di ampliamento su ulteriori nuove aree – creando partnership con i più validi e solidi distributori presenti ad alta penetrazione sul territorio: Russano Libri su Lombardia e Canton Ticino; Euroservizi su Emilia Romagna, Marche e Abruzzo; Promedi su Toscana e Umbria; Medialibri sul Lazio.

Resta ovvio che nelle aree non ancora coperte tutti i titoli del catalgo di Edizioni XII restano disponibili per l’ordinazione; ma non basta: XII Shop è in fase di forte rinnovamento. Non solo sarà prestissimo ancora più semplice e veloce comprare i libri targati Edizioni XII online, ma anche più conveniente, grazie a una straordinaria promozione in arrivo…

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Chi ha paura del Grillo cattivo?

beppegrillo 3Da Linkontro.info:

Beppe Grillo intende candidarsi alla segreteria del Pd. Lo fa mentre dice che il Pd è il partito del nulla. Beppe Grillo è un provocatore. Pone all’attenzione temi importanti. Lo fa con eccessi insopportabili di presunzione. Tutto questo è però irrilevante. Beppe Grillo se si iscrive al Pd, se raccoglie le firme dovute e se accetta per iscritto le regole statutarie del partito ha diritto a essere candidato. Che nessuno lo fermi o sarà la morte di quel partito. Un partito di massa non può avere paura di un comico.

Le mitologie progressive di Rodolfo Montuoro

Rodolfo Montuoro
Rodolfo Montuoro

Da più parti e da troppo tempo sento intonare la solita, trita litania del mancato ricambio nel mondo della musica moderna, specie in Italia. Sono luoghi comuni, credetemi. C’è, al contrario, un gran fermento di idee, in certe nuove proposte.

È il caso dell’autore di “Orfeo”, Rodolfo Montuoro, talentuoso cantautore progressive la cui ultima fatica trovate recensita su Onda Rock.