E così Morgan è stato escluso dal Festival di Sanremo in seguito alle dichiarazioni da lui rilasciate nel corso di un’intervista a una nota rivista.
Grande, scontata, manifestazione di ipocrisia e perbenismo. Il tutto ricalca peraltro un copione già visto infinite volte: nei primi anni ’80, ad esempio, in occasione dell’arresto per droga di un certo cantautore di Zocca, tale Vasco Rossi. Una certa stampa – non la cosiddetta opinione pubblica, badate bene – azionò tutti le armi nel tentativo di fare letteralmente a pezzi il “trasgressivo” Vasco, primo tra tutti Nantas Salvalaggio, che già aveva il dente avvelenato col Vasco.
E prima ancora, i ripetuti arresti di personaggi come Mick Jagger & C., e i frequenti fermi in aeroporto per Sir Macca, John Lennon, Billy Idol. O, ai giorni nostri, di George Michael e Pete Doherty. Vero però che all’estero tanta pelosa riprovazione raramente viene manifestata.
A Morgan, uno dei pochi artisti italiani che stimo, la mia personale solidarietà per l’aggressione subita. E dell’esclusione da Sanremo francamente mi sembra possa anzi farne un motivo di vanto.