Antonella Beccaria racconta Cossiga e i segreti della Repubblica: Piccone di Stato

È in uscita il prossimo 3 novembre per la casa editrice Nutrimenti il saggio Piccone di Stato – Francesco Cossiga e i segreti della Repubblica.

Ne è autrice Antonella Beccaria, una delle migliori firme del moderno giornalismo d’inchiesta, da anni impegnata a cercare di far luce sui troppi misteri che offuscano la storia del nostro Paese dal dopoguerra in poi.

Un estratto:

Anno 2010. È trascorso ferragosto da un paio di giorni quando Francesco Cossiga muore in un ospedale romano. Con lui, si dirà nei giorni successivi, se ne va un pezzo di storia d’Italia che il presidente emerito si sarebbe ben guardato dal raccontare, un armadio da setacciare alla ricerca di quelli che Cossiga stesso chiamava gli “arcani” della Repubblica.

Ma a rileggere ciò che il grande vecchio della politica italiana scrisse e dichiarò, è possibile aggiungere qualche tassello a un mosaico fatto di servizi segreti e carabinieri, terroristi perdonati e magistrati invisi, stragi e Gladio. Dal rapimento Moro all’infiltrazione nelle organizzazioni estremistiche, dalla passione per l’intrigo alle guerre intestine nella Democrazia cristiana, da Ustica all’amore per gli ex comunisti, dall’amicizia con i palestinesi ai conflitti silenziosi sullo scacchiere del Mediterraneo. Questi sono alcuni degli argomenti di cui Cossiga parlò a più riprese. Per ribadire, in un tortuoso flusso di affermazioni, provocazioni e ribaltamenti, una sola lapidaria verità: “Noi non ci faremo processare”.

Carnevale… ad Halloween

Segnate questa data sul buon vecchio calendario da muro o scrivania, ma anche su iCal o Google Calendar, o dove preferite: il 31 ottobre di quest’anno, per Edizioni XII, sarà il giorno di Carnevale, la nuova raccolta in uscita per la collana Camera Oscura, a cura di Daniele Bonfanti e David Riva.

Dodici racconti, di altrettanti autori, ambientati in una Venezia misteriosa e crepuscolare, ciascuno abbinato a una tavola, opera degli artisti di Diramazioni.

Dalle abitudini raggrinzite della realtà emerge ogni anno un nuovo disordine, insieme tradizione e sberleffo, travestimento e rivelazione, seduzione e raccapriccio. Il mondo si rovescia, le convenzioni svaporano: è l’apoteosi del paradosso, il trionfo dell’errore.

Carnevale.

Storie e maschere spogliate e rivestite dal tempo, attinte senza pudori dalle più vaste fonti, rispettando la sola regola che sia possibile applicare in un giorno simile: aspettati tutto.

In un turbinio di coriandoli insanguinati.

Gli autori: Michael Laimo, Riccardo Coltri, Samuel Marolla, Marica Petrolati, David Riva, Alberto Priora, Stefano Andrea Noventa, Davide Cassia, Simone Corà, J. Romano, Gabriele Lattanzio, Zefiro Mesvell. Nomi conosciuti, alcuni in ascesa e altri nuovi di zecca, tutti racchiusi in una cornice narrativa creata da Ian Delacroix e Mario Cella.

Il titolo è già disponibile in prevendita presso l’eshop di Edizioni XII.

Per ulteriori informazioni di veda la scheda libro di Carnevale sul sito della casa editrice.

Aspects recensisce Memorie a perdere

Mentre prosegue implacabile il conto alla rovescia per l’uscita del romanzo Nessun Futuro, Il mensile on line Aspects recensisce Memorie a perdere, la raccolta di racconti uscita lo scorso anno.

Un estratto:
È con mano decisa e piglio esperto che lo scrittore tratteggia i suoi personaggi. Leggendo i tredici racconti sembra di assistere alla creazione di un plastico, di una scultura che si sviluppa con sobria armonia ai nostri occhi man mano che si prosegue nella lettura.

Da principio sono i personaggi a prendere forma, e Milani li delinea con la maestria di un consumato artista. Ne descrive l’aspetto, le forme, scava dentro di loro a rivelarne le loro inquietudini, i loro pensieri fino a dargli una plasticità ed una vita tale da sembrare reali, come il contesto e le storie in cui sono implicati, storie di ordinarie allucinazioni.

Ma è una scrittura fluente e leggera quella di Milani, che non stanca mai, che anzi coinvolge ed intriga per la capacità dello scrittore di toccare anche le corde più profonde con il tocco lieve di una farfalla

La sequenza mirabile approda a Roma

Vi ricordo l’appuntamento di domani, mercoledì 20 ottobre, alle 18,30 alla libreria Koob di Roma, dove sarà presentato il nuovo libro di Giulio Leoni, La sequenza Mirabile. Giulio ha peraltro appena rilasciato un’intervista alla Tela Nera.

La sequenza mirabile

Una strana coppia di personaggi, Ermete Cimbro, a metà strada tra il Genio e il puro pazzo sconclusionato, e sua figlia Amaranta, dal fascino enigmatico, sensuale ed eterea insieme, si presentano alla porta di uno scrittore di gialli con il loro curioso segreto: negli anni ’20 un diabolico quanto misconosciuto genio matematico, Gerolamo Martini, avrebbe messo a punto nientemeno che un sistema per vincere somme favolose giocando nei casinò: la Sequenza Mirabile. I due chiedono il suo aiuto per rintracciare la formula perduta. Nonostante lo scetticismo iniziale, l’uomo si lascia intrigare dall’intera faccenda, finendo così invischiato in una frenetica caccia al tesoro attraverso i decenni che, tra finti nani acrobati e misteriosi frati, cospiratori, alchimisti e assassini, arriva fino a D’Annunzio e all’impresa di Fiume. Non immaginano, gli incauti, che non è il numero, ma il Male a governare il ritmo della Sequenza Mirabile…

Info:
http://www.giulioleoni.it
http://www.koob.it

Globalisti a Bologna: Jasmina Tesanovic e Bruce Sterling presentano Nefertiti

Vi segnalo un incontro interessante, sabato prossimo a Bologna: quello con la scrittrice Jasmina Tesanovic e il suo cyber consorte Bruce Sterling. La coppia, degnamente spalleggiata da Antonella Beccaria, presenterà il romanzo Nefertiti.

– “A ottobre piovono libri”:
con Jasmina Tesanovic, Antonella Beccaria e Bruce Sterling
Sabato 16 ottobre
Bologna, ore 18,30
Corte Isolani in strada Maggiore.

(Incontro organizzato dalla Libreria Trame di Bologna).

Nessun Futuro, il ritorno del grunge

Nessun futuro è un romanzo a cui la categoria di romanzo va stretta. Potremmo chiamarlo romanzo/backstage, visto che descrive una storia che si svolge negli ultimi mesi del 2001 ma in cui magicamente si affaccia mezza storia del rock, dai Beatles al fantasma di Jim Morrison alla urban legend della “finta morte” di certe rock star, dai Police ai Rolling Stones.

Ma in realtà Nessun futuro sfugge a qualsiasi classificazione: come il vero rock, in fondo. E come il vero rock, ci trascina con sé e ci trasporta nel suo mondo. Lo fa attraverso l’io narrante, Kathy Lexmark, giornalista televisiva ultratrentenne, con un divorzio alle spalle e un futuro professionale quanto mai problematico. E lo fa lasciando aleggiare sempre sullo sfondo la sensazione che stia per succedere qualcosa, e poi qualcos’altro, e poi ancora qualcos’altro, in un crescendo vorticoso di suspense e adrenalina.