Memorie a perdere, la recensione dell’A.N.P.I. di Brescia

L’A.N.P.I. di Brescia così commenta il libro Memorie a perdere:

In questo libro è sottesa una tesi che rilancia una serie di riflessioni al lettore, una provocazione interessante e senza mezzi termini: la sconfitta di un’idea, di un sogno di cambiamento. In realtà il cambiamento c’è stato, ma è un deserto fatto di “non sentimenti”, di “non rapporti”, di violenza.

(segue)

Concorsi letterari: Iustitia

La poesia è un’arte e, in quanto tale, ha potenzialmente la capacità di denunciare quanto non funziona nella nostra società e descrivere quanto invece c’è di buono.

Prende le mosse da questo assunto il concorso di poesia “Iustitia”, indetto dall’associazione culturale di Supersano “Rabdomante”, dedicata a chiunque si cimenti in quest’arte, dai 14 in su.

Il premio è diviso infatti in due sezioni, la sezione junior che prevede partecipanti entro i 19 anni ed è rivolta ai giovani, mentre la senior è rivolta agli adulti. Il premio, in denaro, prevede 200 euro per il primo classificato nella sezione senior e 100 euro per il vincitore nella sezione junior.

Gli elaborati saranno raccolti in una pubblicazione a cura della stessa associazione, che sarà presentata a Supersano in data e luogo che saranno comunicati in seguito.

Il concorso è patrocinato dalla Provincia di Lecce e dal Comune di Supersano.

Per partecipare, bisogna seguire quanto dice il bando di concorso e compilare la scheda di partecipazione. Il bando completo con gli allegati può essere scaricato dal sito http://stendhaal.altervista.org.

Info: rabdomanzia@gmail.com.

I vermi conquistatori pronti a… strisciare e conquistare per Edizioni XII

Edizioni XII ha finalmente svelato la data definitiva di pubblicazione de  I vermi conquistatori. Dal 28 febbraio sarà, infatti, disponibile sull’eshop della casa editrice lecchese la versione italiana del fortunato romanzo di Brian Keene.

L’esordio nel nostro paese dell’autore americano è stato curato in maniera diretta da tutta la redazione di Edizioni XII, in particolare dal traduttore Luigi Musolino (già vincitore dell’ultimo Trofeo RILL 2010) e viene illustrato da una nuova, visionaria, copertina, opera del duo artistico Diramazioni.

A partire dalla metà del mese di marzo I vermi conquistatori sarà inoltre disponibile in tutte le librerie.

Uno dei capolavori del fantastico moderno, un’opera che ha ridisegnato il modo di intendere il romanzo apocalittico.
Teddy Garnett è un arzillo vecchietto e non vuole saperne di lasciare la casa in cima agli Appalachi dove ha vissuto per decenni con la compianta Rose. Non gli importa della pioggia incessante, un diluvio catastrofico che ha messo in ginocchio l’intero pianeta, né di essere l’unico essere umano ancora vivo nella piccola comunità di Punkin’ Center, ormai ridotta a un isolotto in mezzo alle acque. Senza paura, Teddy aspetta il giorno in cui si avvererà il suo unico desiderio: riabbracciare la moglie.
Ma quando riceve la visita di Carl , il suo migliore amico creduto morto o portato in salvo dalla Guardia Nazionale, scopre che ci sono cose peggiori della pioggia.
Cose che serpeggiano sottoterra, creature striscianti che tarlano il sottosuolo e scavano verso la superficie per rivelarsi al mondo.
E conquistarlo.

Brian Keene nasce nel 1967 e cresce in Pennsylvania e West Virginia, dove ambienterà la maggior parte dei suoi libri. Autore molto prolifico, ha pubblicato 14 romanzi e svariate antologie in circa dieci anni di attività. Ha vinto due prestigiosi Bram Stoker Awards: nel 2001 con Jobs in Hell e nel 2003 con The Rising; e uno Shocker Award, con  Sympathy for the Devil nel 2004.

Edizioni XII è il primo editore a proporre una sua opera in italiano. L’autore ha fin da subito espresso il suo entusiasmo per il traguardo raggiunto.

Per ulteriori info: l’annuncio ufficiale sul sito di Edizioni XII.

Per approfondimenti, dettagli e chiarimenti:

Fabrizio Vercelli, Direzione Distribuzione e Ufficio Stampa

Edizioni XII

Esce La Zona Morta n. 8

La Zona Morta coverÈ uscito il numero 8 di LA ZONA MORTA MAGAZINE, rivista trimestrale di Horror, s.f., Fantasy, mistero e tutto ciò che è fantastico, nella miglio tradizione del sito La Zona Morta.it.

In questo numero troverete, tra l’altro:

– CONAN IL BARBARO, RUNEQUEST, DUNGEONS & DRAGONS
– UN NUOVO APPASSIONANTE EPISODIO DI “CLELIA & WILLELM”
– LA CONTINUAZIONE DE “LA CACCIATRICE DI SPIRITI
– THE ELDER SCROLLS, ROBERT ERVIN HOWARD,
– EDGAR RICE BURROUGHS
– I CIELI DI ESCAFLOWNE
– I MARILLION…

In occasione del secondo anniversario del magazine, 20% di sconto su questo e su tutti i numeri arretrati.

La Zona Morta magazine è disponibile sulla piattaforma Lulu.com.

Info:

www.lazonamorta.it/lazonamorta2/?p=5302
longdav@libero.it

Official site: www.lazonamorta.it

Il filo di Arianna

Arianna Huffington

Nei giorni scorsi i notiziari televisivi di casa nostra hanno dato grande risalto alla notizia dell’acquisizione milionaria – costata la bellezza di 315 milioni di dollari – da parte del gruppo America OnLine del sito Huffington Post, creato solo quattro anni fa da  Arianna Huffington.

Si è esaltato in particolare l’aspetto individuale dell’impresa, di indubbio successo, compiuta da “Arianna la Rossa”, oggi una delle opinion maker di maggio peso sulla scena americana. Non è mancato chi ha abbinato immagini tratti da vecchi film dedicati alle mitiche imprese dei primi pionieri del West a quelle, più patinate e “borghesi” della Huffington.

Soprattutto, si è posto in gran risalto l’aspetto coraggioso, quasi eroico dell’operazione da “selfmade woman”, che, dopo aver aperto nel 2006 un sito di notizie, commenti ecc…, sarebbe poi magicamente approdata alla ricca corte del gigante malato Aol.  Sembra si dimentichi però che la signora in questione varò il sito con il “modesto” contributo iniziale di un milione di dollari.

Corollario divertente dell’attuale vicenda, la notizia che molti dei collaboratori, rigorosamente a titolo gratuito, starebbero ora reclamando la spartizione di parte della ricca torta che si accinge ad addentare la rampante – e indubbiamente abile – signora Huffington.

Sanremo, il festival zombie

Sanremo 2011

Prima serata del Festival di Sanremo all’insegna del noioso, vecchio, stantio. Morandi, come sempre, è simpatico, ma è apparso come rallentato e quasi rassegnato, imbolsito officiante di un rito televisivo sempre più soporifero.

L’unico momento degno di nota, la canzonaccia satirica dei comici Luca e Paolo, Ti sputtanerò, dedicata, per amor di Par condicio, al Presidente della Camera, nonchè Presidente autosospeso di Futuro e Libertà Gianfranco Fini e al Premier Silvio Berlusconi.

Musicalmente parlando, a parte un discreto Vecchioni, l’esibizione di Luca Madonia e Franco Battiato… E stendiamo un velo pietoso sulle vallette stoccafisso, apparse un’ora dopo l’inizio della trasmissione.

E sarebbe questa l’arma finale con cui i discografici pretenderebbero di rianimare l’industria del disco ormai agonizzante?

Per non parlare di quella volta che gli organizzatori tentarono perfino la carta del grunge, con i risultati che tutti purtroppo ricordiamo.

Premio NebbiaGialla di letteratura noir e poliziesca

NebbiaGiallaOnline il bando della seconda edizione del Premio NebbiaGialla di letteratura noir e poliziesca.

Al premio potranno partecipare tutte le opere pubblicate in Italia fra il 1 febbraio 2010 e il 31 gennaio 2011. Ogni Editore è invitato ad inviare alla Biblioteca Comunale di Suzzara (Mn), un massimo di 3 titoli entro e non oltre il 31 marzo del 2011.

Le opere saranno giudicate prima da una Commissione scientifica, poi, la Giuria di Qualità – formata quest’anno da Paolo Roversi, presidente della Giuria, e gli scrittori Bruno Morchio, Patrizia Debicke, Adele Marini, Carlo Martigli e Eugenio Tornaghi (vincitore della prima edizione del Premio) – designerà i tre romanzi finalisti, entro il 31 maggio 2011.

I tre romanzi saranno poi votati dalla Giuria popolare, composta da un minino di 40 a un massimo di 50 lettori, di cui almeno 30 cittadini suzzaresi, che decreterà il vincitore, vincitore che quest’anno riceverà in premio un’opera d’arte dell’artista Caterina Borghi.

Il bando della seconda edizione del Premio NebbiaGialla è consultabile qui.

Applicando n. 297, febbraio 2011

Applicando_297È in vendita in edicola e in versione iPad il nuovo numero di Applicando, la rivista Mac e iOS per eccellenza.

Tra gli argomenti trattati: l’apertura del Mac App Store, il mercato tablet, Android e i suoi fratelli, Test Outlook per Mac 2011, VectorWorks 2011.

Tutorial: le novità di GarageBand ’11, fotoritocco creativo con Photoshop CS5.

E ancora: le recensioni dei saggi Eretici digitali e L’eroe oscuro dell’età dell’informazione.

Royal Rumble 2011

LaTelaNera.com, il portale web dedicato ai temi horror, thriller e del mistero, ha da poco aperto le iscrizioni per l’edizione 2011 della Royal Rumble.

La Royal Rumble è una gara letteraria, gratuita, che si svolge interamente all’interno del suo forum per aspiranti scrittori: decine di autori si sfideranno a colpi di racconti e narrazioni fino a quando… ne resterà soltanto uno!

In palio per l’unico sopravvissuto una maglietta ricamata con il logo del concorso e un servizio di editing professionale di un proprio racconto a opera dei professionisti dell’agenzia letteraria Abalone.it.

Per saperne di più: l’annuncio ufficiale sul sito www.latelanera.com.

Musica e parole

The-Beatles-On-Apple Rooftop

Tema complesso e affascinante, quello del rapporto tra parola scritta e musica. Se ne parla in questa intervista apparsa oggi su Booskblog.

Un breve estratto:

Credo che la musica viva da sempre una relazione intensa con il mondo della parola, in un gioco di rimandi che risulta molto evidente nell’opera, nel teatro antico, via via fino alla tragedia classica. Non è un caso, del resto, che la commedia dell’arte contemplasse momenti musicali, nella forma di vere e proprie canzoni. Il legame tra musica e parole è stato dunque sempre saldo, e del resto anche la classica iconografia rock presenta numerosi elementi di epicità e lirismo che mi pare possano ben sposarsi con un certo tipo di narrazione, più marcatamente letteraria. Le suggestioni del resto sono molte, e pur non volendo anticipare troppo del libro, è certamente presente il tema dell’eroe romantico di matrice byroniana: l’artista che, per amore della propria arte, consuma se stesso fino a lasciarsi morire., apparsa oggi su Booksblog.