Che i social stiano avvelenando le esistenze di molti di noi credo sia un fatto innegabile. Condizionano i nostri comportamenti, ci trasformano in soggetti passivi da sfruttare per meri fini commerciali o, peggio, per manipolare le nostre idee e convinzioni politiche.
Pensate ad esempio allo scandalo Cambridge Analytica, che ha ulteriormente danneggiato l’immagine – e le quotazioni in Borsa – del tentacolare Facebook, o all’ondata costante di fake news propinate quotidianamente sulla medesima piattaforma per fini commmerciali o criminali. Ma gli esempi negativi sono innumerevoli, e davvero c’è da aver paura dello strapotere dei social network.
Il provvedimento più saggio da adottare sarebbe cancellare i nostri account social. Subito, senza rimpianti né esitazioni. È quanto raccomanda anche Jaron Lanier, un personaggio eccentrico ma geniale, pioniere della realtà virtuale e autentico guru delle complesse problematiche legate all’abuso delle moderne tecnologie.
Il suo ultimo libro è un pamphlet prezioso, da leggere – anzi, se possibile studiare – attentamente. Il titolo dice tutto: Dieci ragioni per cancellare subito i tuoi account social. Ne parlo più diffusamente qui.