Nei giorni scorsi sulle pagine del blog magazine Libri e parole ho recensito – si parva licet – Mao II, romanzo capolavoro di Don DeLillo.
Una lettura certamente impegnativa, ma ricca di soddisfazione per il lettore. Per lo scrittore invece il discorso è un po’ diverso, tale è l’ammirazione che suscita la scrittura scintillante e accurata del grande autore…
Protagonista del romanzo è Bill Gray, uno scrittore che, dopo aver pubblicato due libri di grande successo, si è autorecluso da molti anni in una località sconosciuta. Qui si dedica alla perenne, per certi versi inane scrittura e riscrittura del nuovo, attesissimo romanzo.
Il senso di tale impresa lo spiega lo stesso Bill Gray:
(…) Continuo a riscrivere delle pagine e poi le rivedo minuziosamente. Ormai scrivo per sopravvivere, per convincere il mio cuore a continuare a battere.
Ma in Mao II c’è molto di più, come spiego più diffusamente nella recensione.

Don DeLillo (Nicolas Guerin/ Contour by Getty Images)