È vero, suona strano, persino vano parlare di libri consigliati in questo periodo, preoccupati come siamo per la guerra che sta dilaniando l’Ucraina.
Ma la cultura e l’arte restano valori fondanti della nostra vita, una sorta di via d’uscita mentale specialmente quando, come oggi, i nostri cuori sono affranti dall’immane tragedia che sta vivendo il popolo ucraino.
Questo mese la rubrica dei libri da leggere che curo sul blog magazine Libri e Parole verte perlopiù su saggi, tutti – mi pare – interessanti e importanti. Ma nell’elenco compare anche un romanzo, l’ultimo di Michel Houellebech.