Siamo così approdati, al culmine di un faticoso e dannoso periodo di maltempo, al fatidico mese di dicembre. Le ore di luce diminuiscono sempre più, i pensieri foschi incombono e perfino l’ISTAT segnala che siamo preda della malinconia.
Non che servissero le indagini del famigerato Istituto a certificare il nostro stato d’animo, ma in effetti i motivi per stare poco allegri non mancano, diciamocelo: il perdurare della criminale guerra di aggressione russa ai danni dell’Ucraina, la crisi economica, i costi esorbitanti dell’energia, le sciagurate decisioni di un Governo pericoloso, estremista e palesemente inadeguato…
Non resta che rifugiarci nella sana lettura, forse l’unico antidoto a una situazione così opprimente. Anche a tal fine ho redatto la solita lista dei libri consigliati per quest’ultimo mese di un anno, il declinante 2022, che varrebbe la pena di dimenticare.
