Vent’anni fa, dal 19 al 22 luglio 2001, i leader dei paesi più industrializzati del mondo si incontrarono a Genova.
Accadde di tutto: scontri, violenze, soprusi perpetrati da chi doveva garantire al contrario il pacifico svolgimento degli incontri, istituzionali e non.
I fatti di quei terribili giorni m’ispirarono qualche tempo dopo la scrittura di un romanzo, Ci sono stati dei disordini
La trama in breve:
Luglio 2001. Una donna, un uomo. Lo scenario è il caos del G8 di Genova, dove accadde di tutto, fatti che non si possono dimenticare. Ci sono stati dei disordini è romanzo che segue alcune delle vite che sono state toccate, cambiate, stravolte da circostanze ancora oggi avvolte da una coltre di oscurità; i personaggi sono fittizi, ma possono tranquillamente rappresentare le migliaia di persone che si ritrovarono, loro malgrado, coinvolte in un incubo senza precedenti.
Speravamo che i crimini commessi in quei giorni non si sarebbero più ripetuti.
Purtroppo però i recenti, gravissimi abusi commessi in un carcere italiano (e forse anche in altre strutture carcerarie, sono in corso delle inchieste) hanno disilluso quelle speranze.