La lezione di Steven Holl

Cloe Piccoli ha intervistato per Repubblica Steven Holl, grande architetto americano nemico giurato di quell’architettura intensiva che ignora il verde, riduce gli spazi e mortifica la dimensione umana.

In particolare, Holl risponde, alla domanda su come si possa realizzare la dimensione umana nelle metropoli:

[…] Si può e si deve costruire in maniera diversa da come stiamo facendo. I grandi insediamenti devono essere circondati da aria, acqua, giardini pensili, terrazze pubbliche, con l’obiettivo di creare contesti vivibili. […]

Y House by Steven Holl
Y House by Steven Holl

E ancora, interrogato sul concetto stesso di dimensione umana:

[…] Ecco, la scala umana è la distanza da cui puoi ancora riconoscere un volto, poter aprire una finestra e lasciare entrare l’aria. Sembra un gesto scontato ma in molte torri non è possibile. Ho sempre pensato, ben prima della pandemia, che ogni persona debba avere accesso a spazio, luce, aria, sia nelle abitazioni che negli spazi pubblici. […]

Punti di vista che credo dovrebbero far propri molti architetti e urbanisti, spesso colpevolmente disattenti alle esigenze dell’uomo e della natura.

Hi-tech modello natura

Il nuovo numero del settimanale l’Espresso, attualmente in edicola, ospita un ricco articolo di Federico Guerrini sull’affascinante tema della Biomimetica, dal titolo Hi-tech modello natura.

Vi si fa, tra l’altro, ampia menzione del lavoro di ricerca e divulgazione svolto dal Prof. Carlo Santulli, autore del saggio Biomimetica: la lezione della Natura (Ciesse Edizioni). In qualità di curatore dell’opera non posso che ringraziare di cuore l’autore dell’articolo.

Segnalo inoltre l’intervista al prof. Santulli pubblicata oggi sul blog Il Lazzaro.

Ecosostenibilità, design e cicli produttivi nel Terzo Millennio

È già disponibile, in ebook multiformato – a breve lo sarà anche nel tradizionale formato cartaceo – il saggio Ecosostenibilità, design e cicli produttivi nel Terzo Millennio del Prof. Carlo Santulli. L’editore è Ciesse Edizioni.

Il libro, curato da Luigi Milani, è dedicato agli importanti temi della biomimetica – cioè l’ispirazione dalla natura – del design, della sostenibilità ambientale e sociale, nonché delle problematiche legate al ciclo produttivo, dalla sua fase iniziale, la progettazione, sino al suo esito finale, spesso poco o nient’affatto sostenibile.

L’opera riserva inoltre particolare attenzione alle tematiche, di stringente attualità, delle fonti energetiche alternative e del riciclo dei prodotti di scarto delle attività produttive e della normale vita quotidiana.

L’approccio è volutamente colloquiale, nell’intento di rendere l’accesso a questi argomenti più accattivante e coinvolgente, pur nel pieno rispetto formale della correttezza terminologica e dell’attendibilità scientifica.

Le riflessioni sugli animali e sulla natura di Adriana Zarri

A un anno dalla morte, avvenuta il 19 novembre 2010, esce un nuovo libro di Adriana Zarri, La gatta Arcibalda. Riflessioni sugli animali e sulla natura. L’opera può considerarsi una “summa” del pensiero ecologico della Zarri.

Il volume raccoglie gli articoli “animalisti” che Adriana Zarri ha pubblicato sulla prestigiosa rivista Rocca dal 1984 fino al giorno prima di morire. La prefazione è di monsignor Luigi Bettazzi, vescovo emerito di Ivrea e grande amico della Zarri; la postilla finale è del professor Natale Fioretto dell’Università per Stranieri di Perugia.

Adriana Zarri condivideva con gli animali i sentimenti e anche le sofferenze, da quelle del leone obbligato nel circo a rinunciare alla sua maestà, fino al cappone o al toro delle corride, torturati per la nostra ingordigia o la nostra crudeltà.

Al pari degli antichi considerava simbolo della contemplazione la civetta o il gufo, animali della notte che sono in grado di scorgere quello che gli altri non possono vedere. Questo rispetto e amore per gli animali – per i gatti, soprattutto, e, tra questi, per la sua gatta nera Arcibalda – costituiscono una forma elevata di «ecologia», che è un’apertura a quella grande patria che è il mondo, e che comincia dalle persone (e dagli animali) che sono accanto a noi.

Il libro è disponibile in formato cartaceo – stampato su carta riciclata – e in eBook, in formato .ePub e .mobi

Dati del libro

Adriana Zarri

La gatta Arcibalda e altre storie. Riflessioni sugli animali e sulla natura

prefazione di mons. Luigi Bettazzi

postilla di Natale Fioretto

Graphe.it edizioni, 2011

formato cartaceo: pagine 104 – ISBN 978-88-97010-08-1 – euro 8,00

formato eBook: ePub/mobi – ISBN 978-88-97010-09-8 – euro 2,99

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Ufficio Stampa: ufficiostampa@graphe.it