In the now, Barry Gibb

tumblr_oc4eh97yh21vd22n7o1_1280Come amo ripetere in questi giorni, non di solo Festival di Sanremo si vive, anzi si… ascolta!

Piaccia o meno, la musica di Barry Gibb – da solo o assieme ai compianti fratelli Robin e Maurice dei Bee Gees – ha accompagnato diverse generazioni di appassionati di quella musica pop-rock d’alto livello che tanta influenza ha avuto e continua ad avere anche su tanti musicisti e arrangiatori.

Sì, perchè la musica dei Bee Gees non è stata solo quella legata alla “disco” della metà degli anni ’70 – in fondo solo una fortunatissima parentesi – ma anche e soprattutto pop-rock d’alto bordo. Un esempio per tutti, l’album Living Eyes del 1981 o, risalendo più indietro nel tempo, lo splendido e sontuoso pop sinfonico di Odessa.

Inutile però prodursi in uno sterile e temo noioso elenco degli innumerevoli successi composti assieme agli altri Gibb o per una nutrita serie di altri artisti, Barbra Streisand in testa.

Mi limiterò invece a segnalare la recente uscita di In the Now, nuovo album da solista di B.G.: un bel disco, nient’affatto datato o nostalgico, suonato e arrangiato come raramente capita di sentire in questi ultimi tempi, di musica spesso finta, prodotta in serie da artisti non meno finti, di plastica.

Si parla dell’album con un certa dovizia di particolari a questo indirizzo. Sotto invece potete ascoltare un assaggio dal disco, la canzone che dà il titolo all’intero lavoro, In The Now appunto.