Svelato il mistero della Mary Celeste?

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Il gotico marino è un tema affascinante, ricco di sfaccettature e possibili declinazioni. Una di queste è certamente quella della nave fantasma, vero e proprio archetipo della letteratura del mistero e del terrore. Si pensi ad esempio all’imbarcazione che nel Dracula di Bram Stoker conduce il celebre vampiro in Inghilterra, ridotta praticamente a bara galleggiante, dopo che il celebre conte ha pensato bene di nutrirsi del sangue dell’intero equipaggio…

In realtà “la madre di tutti i vascelli fantasma” è con ogni probabilità la Mary Celeste, una nave che, salpata i primi di novembre del 1872 dal porto di Staten Island, New York, con destinazione il porto di Genova, venne ritrovata il mese seguente, del tutto priva di equipaggio, alla deriva tra le coste portoghesi e le Isole Azzorre.

È invece storia recente la notizia, passata per la verità un po’ in sordina sui principali media, degli avvistamenti che sarebbero stati fatti dell’imbarcazione in più occasioni e, particolare che non ha mancato di destare stupore, in luoghi spesso lontani tra loro. Tra l’altro, sulla scorta di tali notizie l’italo-americano Carlo Stein, noto indagatore di misteri, nonché conduttore di un programma televisivo, tempo fa ha annunciato di aver intrapreso la ricerca della misteriosa imbarcazione.

Con quale esito a tutt’oggi non è dato però sapere.

Avviso ai vampiri-scrittori: il concorso agostano di Progetto Babele

Il numero 20 – Ottobre 2008 – della rivista Progetto Babele sarà un numero tematico (quasi una monografia) dedicato alla figura del vampiro nella letteratura.

Riporto con piacere la comunicazione ufficiale degli amici di PB:


Tema quantomai vasto (e proposito ambizioso) anche perché quel che vogliamo fare non è un numero dedicato ai vampiri, ma alla letteratura che è stata ispirata dal fascino oscuro del vampiro. Dunque, il focus non sarà tanto sui personaggi o sul mito (che pure verrà trattato) ma sugli autori e sulle opere: il vampiro diventa, cioè, una scusa per parlare di Stoker, Polidori, Byron, LeFanu, Dumas, etc.

PB20 ospiterà, come al solito, recensioni, articoli, traduzioni e racconti, e proprio per quel che riguarda i racconti abbiamo pensato di coinvolgere, come non capitava da molto tempo, tutti i nostri lettori.

Tutti i lettori sono invitati a scrivere un racconto che abbia le seguenti caratteristiche:

lunghezza compresa tra 5000 e 20000 battute (spazi inclusi);
– il racconto può essere edito o inedito, ma, nel caso sia edito, l’autore deve possedere tutti i diritti sull’opera, e alla fine del testo devono essere indicati tutti i riferimenti relativi alla prima pubblicazione;
– viene data piena libertà nella scelta del genere, condizione fondamentale è solo la presenza del vampiro (che può essere palese, come nel romanzo di Stoker, o solo sottintesa come ne La Horla di Maupassant…).

Il racconto dovrà essere inviato in redazione tramite l’apposito modulo presente sul sito entro e non oltre Domenica 8 Settembre 2008.

Tra tutti i racconti pervenuti, la redazione ne sceglierà quattro, con giudizio insindacabile e inappellabile. Questi quattro racconti saranno inseriti su PB20 e sul sito.

La redazione si riserva il diritto, se i racconti ricevuti non fossero ritenuti qualitativamente sufficienti, di non pubblicarne neppure uno, così come di pubblicare su numeri futuri e/o sul sito gli elaborati che, pur di ottima qualità, non potessero essere inseriti su PB20 per ragioni di spazio o esigenze di impaginazione.