Marea nera: BP condannata a risarcire 4,5 miliardi di dollari

La notizia è di ieri, ed è di quelle che fanno sperare ancora nella giustizia. BP, il colosso petrolifero britannico resosi colpevole nel 2010 del più grande disastro ambientale degli Stati Uniti, pagherà 4,5 miliardi di dollari, dichiarandosi altresì colpevole di ben 14 reati. Tra questi l’omicidio colposo, per l’esplosione della piattaforma petrolifera Deepwater Horizon, che costò la vita a 11 lavoratori e causò immani danni ambientali ed economici.

Quella tragedia ispirò tra l’altro un mio racconto, Marea di morte, di recente pubblicato on line sul blog magazine Graphomania.

Un racconto per Halloween: Marea di morte

Il blog-magazine Graphomania pubblica oggi un racconto horror a sfondo ecologista, Marea di Morte.

La storia è in parte ispirata al disastro ambientale del 2010 della piattaforma petrolifera Deepwater Horizon. Quell’evento danneggiò in maniera grave e, si teme, irreversibile, l’habitat marino di una zona  vastissima, oltre a mettere in ginocchio l’economia delle popolazioni locali.

Ma, per tornare al racconto, come recita il webmaster:

Non lasciatevi ingannare dall’avvenenza delle persone, soprattutto sotto Halloween…