Batman V Superman: Dawn of Justice

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In questi giorni sui social network si parla molto – a volte anche a sproposito, perfino da parte di alcuni eminenti critici cinematografici forse non troppo preparati sull’argomento supereroi, ma non per questo meno disposti a sputare sentenze – di Batman V Superman: Dawn of Justice.

Peccati della critica a parte, a molti il film non è piaciuto, altri l’hanno trovato splendido. Non manca chi ha parlato perfino di tradimento dello spirito dei personaggi, di travisamento delle intenzioni degli autori originari – Frank Miller in primis, col suo The dark Knight Returns – delle storie fonte d’ispirazione della pellicola.

Tanto per aggravare la situazione, mi sono aggiunto anch’io al coro di blateratori, sulle pagine rigorosamente digitali del blog magazine Graphomania. Potete leggere il mio sproloquio qui.

D-Doomsday recensito da Il Flauto di Pan

CatturaIl Flauto di Pan, blog letterario dedicato alla narrativa fantastica in tutte le sue accezioni, recensisce l’antologia di racconti (post) apocalittici D-Doomsday.

Un estratto dalla recensione:

Una raccolta di racconti scorrevole e interessante che si presenta come una carrellata di cartoline su un panorama post-apocalittico e in decadenza. Le penne degli scrittori si sono prodigate nel graffiare sulle pagine parole angoscianti e inquietanti.

Varie sono le ipotesi avanzate dagli artefici di queste storie, qualcuno immagina la fine del mondo come l’inizio di una nuova era all’insegna del buio e dell’addio alla corrente elettrica, un salto nel passato che inquieta e paralizza una società che, purtroppo, non può più fare a meno di cavi e telefoni. Qualcun altro invece si lascia coinvolgere dalla fantascienza e propone scenari che ricordano quelli dei più famosi “Io sono legenda” e “Io robot”, altri ancora danno sfogo alla propria vena horror lasciando passseggiare per le strade delle città orde di zombie affamati.