Franco Battiato, non un vero addio

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Vivere non è difficile potendo poi rinascere.

Cambierei molte cose un po’ di leggerezza e di stupidità.

Nell’autunno del 2019 segnalavo sulle pagine di questo blog quello che purtroppo si è confermato come l’ultimo album di Franco Battiato, Torneremo ancora.

La scomparsa del grande cantautore, ahinoi non inattesa, anzi temuta da qualche anno, da quando aveva lasciato le scene, colpisce al cuore, avvenuta oltretutto a poca distanza dalla morte dell’amica Milva, per la quale F.B. curò l’ultimo album. Nel 2017 era venuto a mancare Giusto Pio, molto più di un collaboratore per il musicista catanese.

Ci sarebbe molto da dire sull’arte di Battiato: sperimentatore ardito e intransigente di musica elettronica e progressive nei primi anni ’70, cantautore Pop-rock negli anni seguenti, regista cinematografico, intellettuale colto e autoironico, mistico sui generis. Continua a leggere “Franco Battiato, non un vero addio”

Addio a Milva, ultima diva della canzone

La scomparsa, avvenuta all’età di 81 anni, di Milva rappresenta davvero una grande perdita per il mondo della musica.

Artista eclettica e dotata di grande personalità – autentica primadonna dei palcoscenici di mezzo mondo – ha saputo spaziare come nessun’altra tra generi diversi.

Ma si sa, alto e basso sono categorie spesso appiccicate a forza da critici pedanti su contenuti a loro incomprensibili o sgraditi.

Al contrario, l’unico criterio accettabile è quello qualitativo. E di qualità Milva ne aveva in abbondanza.

Forse, come non ha mancato di rilevare anche qualche sua illustre collega, nel nostro Paese non le è stato concesso tutto il riconoscimento che meritava.

Non a caso ad esempio la sua discografia è stata riversata solo in parte su CD, nè tantomeno sui principali servizi musicali in streaming. Su questi ultimi compaiono perlopiù vetuste antologie e qualche album recente (tra questi però ricordo il suo ultimo album, Non conosco nessun patrizio, curato dal grande amico Franco Battiato)

Ma, direi vergognosamente, non sono reperibili, se non su vinile e a caro prezzo, alcuni degli album più importanti e rappresentativi della grande interprete. Mi riferisco ai dischi scritti e prodotti per lei dai grandi Enzo Jannacci (cantautore importantissimo, anch’egli pressoché rimosso dalla nostra memoria, ahinoi, sempre più breve) e il già ricordato Franco Battiato.

A magra consolazione vi segnalo che sono almeno ascoltabili su YouTube. Speriamo che il triste evento della dipartita della grande artista rammenti alle case discografiche il dovere di ristampare questi album, d’indiscutibile qualità.

E dunque, non resta che rivolgere il nostro saluto riconoscente alla Rossa. Addio Milva, ultima grande diva della musica italiana.