Esattamente quarant’anni fa, Il 2 giugno 1981, moriva a Roma Rino Gaetano, in un terribile incidente stradale sulla via Nomentana.
Cantautore irriverente e originale, ha lasciato il segno nel mondo talvolta effimero della canzone d’autore. Brani come Ma il cielo è sempre più blu, Gianna, Nuntereggaepiù, Mio fratello è figlio unico, Aida sono esempi luminosi del suo approccio alla musica.
Lo sberleffo, il sarcasmo, l’apparente non sense, perfino il look ironico hanno anticipato di molti anni tendenze artistiche e modalità espressive che si sarebbero concretizzate più avanti con artisti quali Elio e Le Storie Tese, Luca Carboni, Brunori Sas, ma anche per altri versi con Vasco Rossi.
Ho idea che, non fosse scomparso così prematuramente, avrebbe raggiunto con ogni probabilità un successo di dimensioni analoghe al cantautore di Zocca o a Ligabue.
(Photo © Angelo Deligio/Mondadori via Getty Images)