Parisi come Catilina?

È quanto si chiede Vincenzo Cerami oggi, sull’Unità:

“Non capisco di cosa dovrebbero discutere le nostre fondazioni, da tutti scambiate per possibili correnti. Di massimi sistemi ne son rimasti pochi. Già li vedo i convegni sui sofismi della politica. Già li vedo, nella loro strumentalità strategica all’interno della imperitura logica di potere. Vedo gli oratori al microfono che parlano perché suocera intenda. Confesso, con tutta l’ingenuità di un politico neofita, che non ho capito (come credo tutti i militanti del Pd) l’enigmatica sortita del professor Parisi. […]