La lezione di Isaac Asimov

Isaac Asimov

Dopo una lunga e fremente attesa è partita su Apple TV+ la prima stagione di Foundation, la serie “mostre” tratta dall’omonimo ciclo scritto dal grande Isaac Asimov.

Per una curiosa e, non lo nego, piacevole coincidenza di recente mi sono trovato a scrivere del Buon Dottore, in occasione della recensione del romanzo Neanche gli dei, da poco ripubblicato da Mondadori nella gloriosa collana Urania.

Avverto subito che si tratta di un’opera molto particolare nell’ambito della vasta produzione asimoviana. Composto di tre parti “quasi” autonome – pubblicate del resto in tale forma su varie riviste – segnò il ritorno alla fantascienza del grande scrittore dopo anni dedicati perlopiù alla divulgazione.

Vi si parla di una strabiliante e rivoluzionaria fonte d’energia, tema quanto mai attuale anche a distanza di molti anni dalla pubblicazione del libro, avvenuta nel 1972. Ma entra in gioco anche una razza aliena di un altro universo e gli interessi in gioco, qui e , diverranno confliggenti, con esiti quantomai imprevedibili.

Molto bella e riuscita la prima parte, ambientata nel mondo accademico, che ben conosceva l’autore. In generale la qualità narrativa di un Asimov ormai più che padrone dei propri mezzi è molto alta. Ma c’è di più naturalmente in quello che lo stesso scrittore pare considerasse il suo romanzo più riuscito.

Potete leggere la recensione completa qui.

Secondo avvento, la fantascienza cosmica di Jack Kirby nell’antologia SF dell’anno

È disponibile da ieri, in ebook multiformato senza DRM, l’antologia 50 sfumature di sci-fi, edita da La Mela Avvelenata. L’opera è acquistabile anche nel tradizionale formato cartaceo.

La prefazione di Giuseppe Lippi, curatore della gloriosa collana Urania per Mondadori, conferma, se mai ve ne fosse bisogno, che anche il racconto è capace di emozionare, tanto quanto un buon romanzo.

Gli autori selezionati dalla curatrice Alexia Bianchini sono stati inseriti all’interno di un progetto e hanno liberamente scelto fra i diversi sottogeneri proposti: fantascienza militare, space opera, steampunk, postumanità, mitologia e criptoarcheologia, vi ritroverete a viaggiare con la mente attraverso la bravura e la fantasia di 50 scrittori, tra i quali compaiono alcune firme della migliore fantascienza italiana, compresi due vincitori del Premio Urania.

Il mio personale contributo alla raccolta è una sorta di omaggio a Jack “The King” Kirby e alla sua saga fantascientifica de Gli Eterni, pubblicata dalla Marvel Comics nella metà degli anni ’70. Si intitola Secondo Avvento.

Eternals

Questo l’indice generale dei racconti:

1. Cantico del guerriero eterno – Daniele Picciuti
2. È solo l’inizio – Viola Lodato
3. Una famiglia perfetta – Emanuele Delmiglio
4. Chouma-Fly – Dario Tonani
5. Speranza – Anna Grieco
6. Tartan – Stefano Pastor
7. Symlife – Giovanni Stoto
8. NeoLife Enterprise – Lorenzo Crescentini
9. Dodici minuti – Livin Derevel
10. Una questione di memoria – Alain Voudì
11. L’Ufficio Richieste – Marta Leandra Mandelli
12. Tempus fugit – Francesco Troccoli
13. Fuoco amico – Claudio Cordella
14. G.D.O. – Simone Messeri
15. La Soglia – Serena Barbacetto
16. Adatto – Maico Morellini
17. Il Sentiero della Spirale – Sandro Battisti
18. Recupero Intergalattico – Ambra Fraccaro
19. Flyway 617 – Aaron Leonardi
20. Sganciamenti – Chiara Perseghin
21. Lenora – Rigoni Fiorella
22. Il dibattito – Andrea Santucci
23. La preghiera della sera – Francesca Rossi
24. Galassia Magellano – Elvio Ravasio
25. Secondo avvento – Luigi Milani
26. Infinity – Federica Gnomo
27. Cacciatori di Draghi – Enrico Nebbioso Martini
28. Il bastoncino più corto – Fabrizio Fortino
29. Galassia madre – Marco Milani
30. LUI & LEI – Claudia Graziani
31. Gamma pavonis – Ivan Berdini
32. Virus – Donatella Perullo
33. Piloti di Meteor – Vittorio Della Rossa
34. Flush – Francesco Verso
35. Mutangenesi – Alexia Bianchini
36. Nella luce – Luca Romanello
37. Per un pugno di sogni – Stefano Sacchini
38. Il pianeta bianco – Luca Fadda
39. Rompicapo – Daniela Barisone
40. Il tempo che verrà – Francesca Montomoli
41. Cambi d’Abito – Alessandro Forlani
42. Ma che bontà – Luciana Ortu
43. Illuminante buio – Fabio Bottinelli
44. Consapevolezza – Paola Boni
45. Me-book – Raffaele Fumo
46. Technofollia – Valerio Marcello Pelligra
47. Happy Days – Raffaele Serafini
48. Finalmente umano – Pellegrino Dormiente
49. Verso la luce – Maria De Riggi
50. Terra – Hush

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Per informazioni
http://www.lamelavvelenata.com
info@lamelavvelenata.com

Per ottenere copie da recensire:
http://www.lamelavvelenata.com/blog/copie-recensione/

Chi è Mina Argento?

Dal blog di Urania:

Mina Argento… chi è costei? Un’autrice tanto promettente quanto elusiva. Il suo racconto è apparso a stampa nel numero di “Urania” di giugno e ci è parso tanto valido – questo aggettivo che vuol dire tutto e niente – da indurci oggi a diffonderlo in rete. (Fra parentesi, c’è qualcuno, lì in Piemonte, che l’abbia conosciuta o almeno avvicinata di persona? Finora noi stessi abbiamo avuto, con la sfuggente neo-autrice, soltanto rapporti epistolari e non ci dispiacerebbe farle un’intervista.) Crediamo che in Mina Argento si nasconda il cuore di una donna ricca di esperienza e la mano di una narratrice nata. Insomma, ci è piaciuta. Un criticoide oggi squalificato, ma un tempo molto “auscultato” (sic!) ci  ha tediati con una lunga e-mail post pubblicazione paragonandola alla Ursula K. Le Guin del XXI secolo. Vedrete da voi che il paragone è a dir poco belante, pecoreccio addirittura: perché Mina – ah, Mina! – non ha paragoni nel Terzo millennio. E’ una donna d’altri tempi e non a caso sceglie per questa sua prima prova la materia di cui son fatti i sogni, le donne stesse: immagini della notte intrecciate nel nome di Sheherazade, la suprema narratrice. Ma il rimando all’immortale novelliere arabo è solo il modo d’incominciare, di introdurci a una riflessione sulla narrativa tout-court che speriamo susciti tutta la vostra approvazione e stimoli i commenti più lusinghieri, e soltanto quelli.

Continua a leggere “Chi è Mina Argento?”

20 anni di Urania per Giuseppe Lippi

Giuseppe Lippi non ha certo bisogno di presentazioni: traduttore, saggista, autore di racconti, esperto di letteratura fantastica in tutte le sue molteplici declinazioni, oltre che di cinema (è autore, tra le altre cose, della guida definitiva al capolavoro di Stanley Kubrick: 2001 Odissea nello spazio: dizionario ragionato, pubblicato nel 2008 dalla casa editrice Le Mani).

È stato curatore per Mondadori delle collane Oscar Fantascienza, Fantasy e Horror, ha curato l’opera completa in volume di H.P. Lovecraft ed è recentemente tornato in libreria con l’antologia Racconti fantastici del ‘900 (Mondadori, 2009).

Soprattutto, da vent’anni è al timone di “Urania”, “la corazzata della fantascienza italiana”.

Auguri, Giuseppe!

(via Urania blog)